Ci vediamo per la seconda edizione 1, 2, e 3 agosto 2025
SAVE THE DATE
Rokketta Mistica chiude la prima edizione con la promessa di ritornare.
Due giorni di esperienze e pratiche per esplorare insieme agli altri la natura fuori e dentro di sé
Da pochi giorni si è conclusa la 1ª edizione di Rokketta Mystica, un evento/progetto nato dalla collaborazione tra Consapevolmente, Il Seme dorato e Arthena.
La parola agli organizzatori:
Petulia Lera: “Rokketta mistica si e’ manifestata come per magia.
La visione che accompagnava questo progetto era semplice e gentile, consapevoli che la Natura avrebbe realizzato questo nostro sogno in un flusso di armonia e grande bellezza.
Immensa gratitudine per la sua ospitalita”
Angelo Tonelli: “Grande gioia di avere co-organizzato in armonia un evento all’insegna della libera creatività, della sophia e della piacevole convivialità in un luogo, in primis il Bosco Magico, il Fodo che con la sua particolare sacralità ha segnato la mia vita, dall”infanzia a oggi.”
Marta Medicina: “Era dal 2019 che avevamo in mente questo progetto, quest’anno il tempo era maturo per darlo alla luce! Da abitante della Rocchetta sono molto felice per l’armoniosa integrazione uomo-natura che si è potuta respirare in queste 2 giornate“
Malcolm Bilotta: “Onorato di aver preso parte alla progettazione di un evento sul nostro territorio che si pone come scintilla di apertura e dialogo tra esseri umani consapevoli in continuità con l’eredità archeoastronomica che ha abitato queste alture sopra Lerici oltreché con i romantici di fine 800 che, forse percependone il potente mistero, battezzarono questo luogo Golfo dei Poeti”
Molte le novità di questo festival.
La prima è la scelta del luogo: le suggestive, mistiche e potenti colline del Caprione sopra Lerici che non avevano mai accolto un evento del genere e hanno avuto un ruolo da protagonista nei due giorni di festival.
La seconda, ma non meno importante, la sinergia tra tre realtà del territorio lericino, molto diverse per linguaggi e approcci, che hanno scelto di mettersi insieme, e in gioco, per creare un evento capace di diffondere il loro lavoro fatto di pratiche, saperi e visioni che orbitano nella dimensione misterica e spirituale occidentale e orientale.
La terza novità è nella proposta del Festival che ha presentato un programma ricco di esperienze e pratiche piuttosto che di interventi e relazioni. Un festival esperienziale per esplorare insieme agli altri la natura fuori e dentro di sé, in un clima di armonia, di consapevolezza e di allegria condiviso da chiunque abbia partecipato.
Un clima a cui ha contribuito notevolmente anche chi ha partecipato portando al Festival il proprio lavoro: dalle operatici olistiche, agli espositori, agli allievi e alle allieve dell’Accademia delle Belle Arti di Carrara che hanno esposto una installazione di opere che dialogava perfettamente con l’ambiente, agli artisti che si sono esibiti nei concerti serali suggellando la magia; senza dimenticare il contributo indispensabile del circolo Endas al Debbio e del birrificio Owsky.
E’ tempo quindi di ringraziare: i/le volontari/e, Don Federico Ratti e la Parrocchia per averci ospitati, la borgata del Muggiano che ci ha prestato i tavoli, il Comune di Lerici che ha creduto nel progetto, gli abitanti della Rocchetta che ci hanno fatto visita o che ci hanno sostenuto, tutte le persone che partecipando hanno fatto Rokketta Mystica, i boschi del Caprione.
Ci vediamo nel 2025
